"Torino 16 Novembre 2009
Hanno deciso
Vogliono sgomberare tutti i posti occupati torinesi.
Lo faranno con gradualità.
Lo hanno deciso questa mattina in prefettura dove le istituzioni si son riunite in quello che si chiama Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza."
(Tuttosquat)
A partire dallo spazio dell'apparenza, o meglio degli spazi. Considerandoli ora come il tessuto relazionale dell'incontro, dell'azione e della parola. L'insieme delle com-presenze nel medesimo spazio. Pluralità.
Come si arriva alla vaccinazione (prologo allo sgombero dello spazio)?
Esclusione. Non si tratta qui di una esclusione dal terreno dell'istituzione. L'occupazione è processualmente esclusa dal divenire onnipresente del marchio istituzionale-culturale della città. Quando la relazione, lo scambio interpersonale diviene luogo di intervento della macchia di governo, si produce in questo un elevato rischio di affezione. In altre parole, i discorsi più specificatamente informali, nelle piazze, nelle vie, nei mercati della città, nelle tavole domestiche, divengono luogo di insediamento del discorso terapeutico del governo. Questo si incolla alle parole dei 'cittadini' negli scambi quotidiani. L'occupazione (con gli occupanti) diviene da vicina (vicino/vicinato) germe estraneo. Il lebbroso. L'esclusione.
Incasellamento. Si tratta del taglio descrittivo, la sezione dell'esclusione. In questo procedimento chirurgico, i burocrati della governance cittadina, illuminano gli spazi precedentemente esclusi. Inscritta nell'illuminazione è l'idea di una proposizione didascalica del lebbroso. Quali i segni sul corpo, quali le pericolosità ed i contagi. Il secondo momento del procedimento di messa-in-caselle dell'esclusione, è quello della riduzione in opposizioni binarie (sano-malato, legale-illegale, cittadino-occupante). Ci sono una donna ed un uomo, di passaggio nella piazza, davanti all'assemblea di occupanti, storcono il naso: "sono brutti da vedere". Il controllo della peste.
Anestesia. La domenica mattina "con gradualità", giorno di riposo. Il cittadino "con gradualità" dorme, la notizia arriverà domani, lunedì mattina. Dormendo "con gradualità" in auto.
Vaccino. «Rimanete con la vostra famiglia perchè non c'è posto più sicuro per proteggervi dalla febbre suina.» (Felipe Calderon, presidente Messico, 30aprile09). Nel momento in cui accade il vaccino, gli spazi dell'apparenza (l'apparire plurale degli uomini) rimangono vuoti. L'intervento sanatorio dovrà essere totale. Il germe è in potenza molteplicità di apparenza, energia, potere.
Agostino Ghiglia (deputato PDL), sulle occupazioni torinesi: "L'unica cura è la tolleranza zero." Agitazioni.
Rughe
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